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[M] Settimana 06 - 30'cl + 30'rm + 15'cl

Quattro giorni di stop e un lunghissimo saltato. Evidentemente stavo caricando e spingendo troppo e quando il corpo dice di rallentare non resta che farlo. Non c'è antinfiammatorio o miracolo che tenga. Mi è costato rimanere ai box tutta settimana, ma per lo meno questa sera ho potuto verificare i miglioramenti. Un allenamento strano devo dire. Dal punto di vista infortunio al ginocchio è andato tutto per il verso giusto: un po' di fastidio, qualche fitta più psicosomatica che altro, ma nessun dolore che mi ha costretto a fermarmi. Spero che le distanze più lunghe ed i ritmi più elevati non peggiorino di nuovo la situazione.

Quel che invece mi ha un po' preoccupato è la fatica che ho fatto. 16 Km, come le ripetute della scorsa settimana, ma sono arrivato quasi distrutto. Strano, perchè quattro giorni di stop avrebbero dovuto farmi bene, farmi riposare. I muscoli invece e anche il fiato ne hanno risentito. Per la prima mezz'ora di corsa lenta nessun problema. Anzi, la temperatura appena sopra i 10°C e l'abbigliamento non troppo pesante con ancora pantaloncini corti, sono stati perfetti. Ho anche incontrato qualche timido runner lungo l'alzaia. Quando poi dopo Inzago e nel ritorno ho dovuto aumentare il ritmo la fatica è sucita quasi subito. E' forse vero che il ritmo è stato anche leggermente più alto rispetto a quello da tabella, ma i bicipidi femorali e soprattutto i tibiali hanno cominciato a farmi male. Un dolore costante e duraturo. Non so se sia forse dato dalle scarpe nuove o cosa. Ma me lo sono portato fino a casa. Spero che domenica la situazione migliori e sono anche abbastanza fiducioso. Ci ho messo qualche decina di secondi in più del solito, 1h 10' 01", anche se forse la tabella addirittura mi diceva di andare un po' più piano. Ma va bene così. C'è anche da dire che la concentrazione per i vari problemi che mi stanno assillando e un po' anche per la difficoltà del correre al buio incidono parecchio. E quando non riesci in primis a combattere con la testa, il corpo fa più fatica. Ma sto preparando una maratona ed un passo alla volta si arriva prima o poi al traguardo.