Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social-media e analizzare il traffico generato. Continuando a navigare in questo sito web acconsenti all'uso dei cookies.

Wave Sky 3, la Mizuno superammortizzata

Tornati dalle ferie e complici i buoni propositi in vista della nuova stagione autunnale, in molti saranno tentati di passare a qualche nuovo modello di scarpe, magari proprio in ottica maratona. Allora non perdetevi le nuove Mizuno Wave Sky 3, equipaggiata con il nuovo e rivoluzionario FoamWave, in grado di regalare più confort e ammortizzazione. Non ve ne pentirete.

La prima impressione che ho sempre avuto da qualsiasi modello Mizuno è sempre stata di estrema rigidità (e reattività). In alcuni casi anche di fastidio attorno alla zona dell'arco plantare. Sensazione data dalla tradizionale piastra wave, che caratterizza (ancora) molti dei modelli della casa giapponese (qui qualche altro modello da scoprire). Ma un feeling mai nato con i miei piedi (e la mia corsa), che però oggi ha avuto una svolta grazie alla nuova Wave Sky 3, una vera piacevole sorpresa.

Premessa

Preciso che questa non vuole essere una mera copiatura della scheda tecnica di ogni singolo modello come se ne trovano in molti altri siti, né tantomeno un documento esplicativo di tutte le loro caratteristiche, ma un articolo in cui raccontare (come sempre) la mia personale esperienza e il mio pensiero e analizzare le principali sensazioni, criticità e novità delle scarpe che utilizzo quotidianamente durante tutti i miei allenamenti.

Mizuno Wave Sky 3

Superammortizzazione. È questa la prima vera sensazione appena messe ai piedi (e iniziato a correre). Comodità oltre ogni limite, regalata dalla nuova mescola FoamWave, composta dalla sovrapposizione di tre diverse schiume (sempre a forma di onda) per riuscire a fornire allo stesso tempo ammortizzazione, stabilità e reattività. La parte inferiore a contatto con la suola è in schiuma U4icX (mescola più densa e reattiva). La parte superiore  a contatto con il piede è in schiuma U4ic (mescola più morbida e stabile). La parte intermedia, spessa quattro millimetri, in schiuma XPOP, il nuovo e innovativo materiale che rende l'ammortizzazione superiore a qualsiasi altro modello. Un “sandwich” in grado di regalare un gusto diverso ad ogni passo. 

La forma è totalmente avvolgente attorno al piede. La sensazione è quella di essere un tutt’uno con le proprie scarpe, anche grazie alla nuova tomaia traspirante in mesh senza cuciture, al collare e alla linguetta imbottiti e alle stringhe elasticizzate. La suola presenta scanalature profonde per un appoggio più comodo e una esperienza di corsa più confortevole. Un design moderno e aggressivo, ma che rivela la sua essenza solamente dopo essere stato calzato. Il drop è di 10 mm. Il peso è importante, 320 gr (da massima ammonizzazione appunto), un po’ troppo per la mia corsa, per una scarpa che mi ha piacevolmente stupito in ogni uscita. Forse è solo questione di abitudine. Prezzo di listino 175€ (comprala qui).


Le nuove Mizuno Wave Sky 3, massima ammortizzazione.

A chi è consigliata Mizuno Wave Sky 3

Mizuno Wave Sky 3 è la scarpa perfetta per chi predilige le grandi distanze e i ritmi medio-lenti, nonostante comunque presenti una buona reattività aumentando il passo negli allenamenti più spinti. La sua superammortizzazione la rende particolarmente adatta anche per chi ha qualche chilo in più. Sicuramente da provare.