Il tempo tra le dita
Sapevo che oggi non sarebbe stata una gran giornata, ma pensavo solo per i postumi dell'allenamento di ieri. Guardandomi allo specchio dello spogliatoio mentre mi cambiavo ho anche storto un po' la bocca per l'abbinamento completamente sbagliato canotta bianca/blu e pantaloncini giallo-flu/grigio. Ma dopotutto sarebbe stato solo un lento sul Naviglio, per cui un occhio lo avrei potuto anche chiudere. Ma quando ho preso in mano il garmin e il cinturino mi è rimasto tra le dita ho capito che al peggio non c'è mai fine. Contrattempo non tanto per gli allenamenti di oggi e domani, che potrei benissimo correre senza gps, quanto per quello di domenica al Giro del Lago di Endine, in cui ho in programma le ripetute lunghe. E mi sa che mi toccherà inventarmi qualche stratagemma visto che prima della prossima settimana non riuscirò a cambiarlo.