Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social-media e analizzare il traffico generato. Continuando a navigare in questo sito web acconsenti all'uso dei cookies.

Ripetute 5x1000 3' 35" rec. 3'

Se devo essere sincero prima di inizare l'allenamento non ero proprio convinto che sarebbero stati quaranta minuti semplici. E in effetti non lo sono stati. Ma il cronometro si è dimostrato molto più amico di quel che pensassi. Era da un po' che non ripetevo sui mille e avevo paura di aver perso un po' di gamba. Per di più, negli ultimi giorni il freddo alle gambe non è che avesse fatto molto bene nei primi chilometri ed ho avuto paura che potesse volerci un po' di più prima di indovinare il ritmo giusto. Invece, una volta lasciate andare le gambe, i giri sull'anello del centro sportivo di Carugate si sono susseguiti con una cadenza quasi perfetta. In una compagnia solitaria tipica delle giornate autunnali.

In due ci siamo rincorsi su un lato e sull'altro della strada ciclo-pedonale. E' forse stato anche l'avere una lepre da raggiungere qualche centinaio di metri più avanti a dare il là al ritmo. 3' 31", 3' 30", 3' 26", 3' 28" e 3' 34" i parziali sui mille metri che si sono susseguiti intervallati dal veloce recupero di tre minuti. Dieci giri volati in 39' 39". Il caldo è cominciato subito dopo la prima serie, quando la maglia termica a maniche lunghe mi è sembrata troppo. Da ricordare per i diecimila che farò domenica alla San Donnino Ten per provare la distanza. Gambe con buone sensazioni fino all'ultimo giro, quando il fiato è diventato un po' corto, probabilmente per l'intensità troppo alta della terza e quarta serie. Ma sempre sotto il tempo di riferimento. Da ricordare in vista dell'8x1000 della prossima settimana. Credo sia la prima volta che a dicembre mi trovo già a lavorare intensamente e in vista dei pranzi natalizi non può che essere un fattore positivo. Se poi ne escono già 10 Km come quelli di oggi posso sperare che il nuovo anno possa diventare una veloce discesa verso la primavera.

Stampa