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Calcaterra in Martesana (WFL)

Ritorno alla corsa insieme a Re Giorgio. Miglior allenamento dopo la Milano Marathon non poteva esserci. E tutto grazie alle occasioni che la Wings For Life World Run (e Runner's World) mi sta regalando. Un veloce incontro per correre insieme e provare le nuove Puma Ignite. Fortunatamente un'oretta scarsa e blanda, perchè dopo una settimana di stop non ero per nulla sicuro che le gambe fossero già pronte a correre per così tanto (47' 05"). Ormai sono diventato molto attento ai piccoli segnali che danno perchè non voglio assolutamente cadere in stupidi infortuni visto che la stagione primaverile è ormai qui e le gare che ci aspettano non sono proprio così leggere. Ma non mi sarei per nulla al mondo perso l'occasione di correre ancora al fianco di Calcaterra proprio sul mio Naviglio, pista di ogni allenamento quotidiano.

Allenamento con Giorgio Calcaterra lungo il Naviglio Martesana.

Siamo partiti un po' più in su, proprio dove la Martesana si inabissa sotto l'asfalto di Milano, ma sempre Martesana rimane. L'ultima volta che avevo corso in questa zona era stato qualche anno fa alla mia prima e unica partecipazione alla Milano-Concesa, corsa completamente organizzata (ora non esiste più purtroppo) lungo l'alzaia del Naviglio. Gruppo nutrito di giornalisti, con Marco (Marchei), Irene (Righetti), Manlio (Gasparotto) e molti altri che a turno fanno a gara per affiancare per qualche minuto il nostro. Una corsa tranquilla, 8,6 Km, proprio solo per il piacere di correre e per permettere a tutti di rimanere raggruppati insieme. E dove chiacchiere, aneddoti e racconti non sono mancati. Non sarebbe male qualche volta provare un lungo fino a Milano, sfruttando poi per il ritorno a casa il servizio della metropolitana. Magari prima o poi ci proveremo.

Le mie gambe non sono state sempre ben d'accordo sul da farsi. Prima un po' di fastidio l'ho avuto al quadricipite destro, poi verso fine allenamento al polpaccio sinistro. Cosa che non mi è piaciuta molto. Motivo per il quale domani non accompagnerò Chiara nel finale della sua Maratona di Padova, ma le farò solo da supporto (tifo) esterno. Se qualcosa non va o se il recupero non è ancora stato sufficiente, meglio dare ancora qualche giorno di recupero ai muscoli piuttosto che ricadere in successivi stop forzati. Ormai credo che la prossima volta che riuscirò a rivedere Giorgio sarà poco prima della partenza della Wings For Life World Run, il 3 maggio. Sono curioso di scoprire cosa riuscirò a fare. La voglia c'è e tanta visto il risultato di domenica. E anche la curiosità per una distanza sconosciuta. Spero solo che il fisico riesca a recuperare in tempo e che poi non rimanga troppo scottato dalla corsa.