Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social-media e analizzare il traffico generato. Continuando a navigare in questo sito web acconsenti all'uso dei cookies.

NY City Marathon: soddisfatti o rimborsati

Alla fine, un mese e mezzo dopo l'annullamento, anche l'Organizzazione della New York City Marathon ha dovuto cedere. Fatti quattro conti, si devono essere ritrovati con la coscienza ben sporca ed hanno capito che le cose sarebbero potute andare ben peggio di quanto pensato (o sperato) da loro. La possibilità di Class Action da parte di molte organizzazioni deve averli fatti pensare e correre ai ripari ed hanno dovuto scendere a qualche compromesso. Certo, ben poca cosa rispetto ai problemi che hanno causato ai maratoneti facendoli comunque arrivare negli Stati Uniti, ma una minima soddisfazione per chi era rimasto intrappolato dalle loro scelte.

Leggi tutto

Di mattina

E' la prima volta che esco la mattina presto d'inverno. Atmosfera strana. Dormiente. Buio, ma diverso dalla sera. Silenzio, ma più lento. Per strada solo i primi che si trascinano verso la metropolitana, qualche auto senza fretta. Il canto del gallo. Il tempo sembra in stand-by. Anche le gambe fanno fatica a svegliarsi, lente. L'aria è fresca e leggera. Il vantaggio è quello di poter correre per strada senza il pericolo di essere travolti evitando i marciapiedi ancora pieni di neve. Non riesco a capire bene il ritmo che sto tenendo nemmeno quando arrivo sull'alzaia. I sensi sono ancora addormentati.

Leggi tutto

Ripetute 6x500 rec.500 [A2]

Alla fine una piccola rivincita me la sono presa, giusto per dimostrar(mi)e che la corsa di domenica a Colonia è stato l'ennesimo buco nell'acqua per un diecimila ufficiale. E' sempre così ormai da parecchi mesi: appena provo a correrne una per verificare la resa sulla distanza c'è sempre qualcosa che non va per il verso giusto. La chiamerò la maledizione dei diecimila. Questa sera l'allenamento è andato bene, soddisfacente, anche se ad un certo punto dopo il giro di boa pensavo di fare un po' meglio. Tutto sommato in linea con gli allenamento fatti nelle settimane precedenti, secondo più secondo meno. Da quando ho ripreso a correre costantemente c'è stato un picco di miglioramenti ed ora sono nella fase quella più delicata, di assestamento, dove creare la base. Non è sempre facile uscire e vedere che le cose non progrediscono più velocemente come prima. Ma ci vuole pazienza, solo quella. E' una questione di testa.

Leggi tutto

Sudato Bagnato Affaticato: il libro

Sudato. Bagnato. Affaticato. In mezzo alle moltitudini”. Il primo Libro marziano. Una raccolta di storie, foto, aneddoti di corsa e non solo. Di gente normale con le scarpe da running ai piedi. Ogni pagina come fosse un chilometro, dove fermarsi e godersi il paesaggio. Amicizia, corsa, solidarietà. Come è nel DNA di ogni marziano. Il Libro verrà presentato il 18 dicembre. Sono state stampate solo 1500 copie che verranno consegnate a fronte di un'offerta (minima) di 15 euro. I fondi realizzati, almeno 15000 euro, verranno utilizzati per finanziare le 10 buone cause del 2013 dei Podisti da Marte, ovvero 10 missioni dedicate a 10 Onlus diverse. Ognuna riceverà una donazione di 1500 euro. Di libri non ne resterà nemmeno uno, perché i Marziani sono tantissimi e la loro rete di amicizie è grande come il loro cuore. Quindi, se anche voi ne volete una copia dovete solo prenotarla mandando un messaggio al sito. Prendetene tante, per voi e per gli amici. Aiuterete a realizzare il nuovo obiettivo. E' per una buona causa. Anzi, per 10 buone cause.

Ripetute 6x500 rec.500 [A2]

Ormai ho capito che i tempi per ogni frazione di ripetuta sui 500 m sono sempre, pressapoco, gli stessi. Probabilmente qualche metro in più e in meno a seconda dei riferimenti. Sono stato più preciso sul chilometro. Ma facendo sempre le stesse sessioni, ho comunque un preciso termine di paragone. Ormai al freddo mi sono abituato e, imparando un po' anche dagli scorsi giorni, oggi sono rimasto più leggero sel solito nonostante i 0,3°C prima dell'uscita. Fortunatamente ormai la neve è quasi completamente sparita sia dai marciapiedi che dalla ciclabile. Rimane un'insidiosissima ghiaia formata dal sale versato nei giorni scorsi sul bordo strada, ma basta un po' di attenzione.

Leggi tutto

Marcia Telethon (Paladina)

Da quando ho iniziato a correre non ho mai trovato una situazione come quella di oggi. Mi è capitato di correre sulla neve, di trovare percorsi cambiati o accorciati, di attraversare fango e pozze d'acqua di venti centimetri. Ma come oggi mai. Una lastra di ghiaccio unica. Ci sarebbero voluti i pattini. Il fatto che la corsa si svolgesse completamente su asfalto ha inciso decisamente sulla situazione del percorso. Se ci fossero state strade di campagna non sarebbe stata così. Oltretutto i percosi più lunghi in salita verso i colli di Bergamo sono stati cancellati ed ho dovuto optare per due giri del percorso da dieci chilometri.

Leggi tutto

Koelner Nikolauslauf (Colonia) [A2]

Qualsiasi Corsa di Babbo Natale dovrebbe essere corsa sulla neve. Magari con una slitta trainata da renne e un signore attempato vestito di rosso che apre la strada davanti ai top-runner. A Colonia si sono organizzati solo per avere un percorso innevato ed è bastato per renderla un diecimila fuori dal comune. Come tanti piccoli folletti i runners che non si sono fatti spaventare dalla nevicata e dal freddo gelido del mattino sono arrivati alla spicciolata. Tutti già pronti nei loro completi neri, tutti attrezzati per correre sulla neve. Solo chi era in trasferta e non aveva considerato le sorprese dell’inverno del nord è stato colto impreparato. Tre giri di parco, slalomando tra gli alberi e i laghetti ghiacciati e come pubblico le anatre raccolte sulla riva. Partono forte i top, chi con le scarpe da trail, chi con le scarpe da cross, chi con i rampini da running. E chi ai piedi ha solo le sue fide A2 con la suola liscia non può far altro che da spettatore un po’ più indietro. Ma almeno adesso sa cosa chiedere a Babbo Natale: un paio di scarpe per correre sulla neve.

Leggi tutto

Settimana di scarico

Non so come sarà ora di domenica. Il tempo freddo a cui non sono ancora abituato, forse la neve, le foglie degli alberi sul percorso nel parco, i tre giri della gara. Tante incognite. Mettiamoci anche il polpaccio che fino a ieri sembrava essere ormai guarito e che invece stasera si è fatto risentire. Certo, probabilmente mi sta solo dicendo "hei, guarda che io sono un po' indietro come preparazione", ma intanto parla. Comunque siccome prevenire è meglio che curare, oggi ho pensato a fare un bel lento di 12 Km per sciogliere le gambe dopo la mezza di ieri. Mercoledì saranno comunque ripetute, ma poi fino alla gara di domenica più nulla, se non sani giri ai mercatini di Natale tedeschi.

Leggi tutto

Sudato Bagnato Affaticato: presentazione

Ho corso ieri mattina perchè sapevo che in serata non ce l'avrei fatta. Avevo un impegno: la presentazione di Sudato. Bagnato. Affaticato. In mezzo alle moltitudini, il primo libro marziano. Un appuntamento a cui non potevo mancare, visto che, tra le altre cose, sono anche stato uno dei fortunati che hanno visto pubblicato sulle pagine del libro i propri scritti. Ne avevo mandato uno solo, ne ho ritrovati due, con somma sorpresa. Come con sorpresa ho ritrovato, letto e visto scritti e foto di tanto amici. Si parla di corsa, ma è solo una scusa per raccontare sè stessi, le scoperte, le rivincite, le sorprese, le conquiste. E un modo per aiutare qualcun altro, con la raccolta di fondi per le missioni marziane. Non ne saranno rimasti molti, ma se anche voi ne volete una copia basta inviare una e-mail al sito e cercherò di farvele avere.

Leggi tutto

Neve fresca [T]

Ore dodici, calma piatta. Quando arriva la neve la prima cosa che salta subito all'orecchio è il silenzio. Bianco ovattato silenzio. Speravo di poter uscire in giornata oggi con ancora la luce del giorno, per godermi lo spettacolo ed evitare anche i pericoli del buio. Non sono poi moltissime le occasioni di correre con la neve. Ben venti centimetri caduti da ieri sera. Tutt'intorno solo bianco, dal cielo denso di fiocchi grossi e soffici, ai campi piatti e identici l'uno all'altro. Credo che la corsa sia l'unico sport che ti permetta di poterti godere tutto quanto ti venga offerto dalla natura. Mentre correvo pensavo che solo quattro mesi fa lottavamo ancora con i trenta gradi della coda estiva.

Leggi tutto

Ripetute 6x500 rec.500 [A2]

C'è bisogno di tempo anche per abituarsi a correre col freddo. Non è semplice passare da una stagione all'altra, soprattutto quando il clima diventa estremo. Aspettavamo il freddo ed è arrivato. Stasera 1,9°C quando sono partito per la serie di ripetute settimanali. La difficoltà più grossa è stata quella di entrare in clima. Visto che domenica a Colonia le previsioni danno al momento temperature tra i -6°C e i -10°C, oggi ho optato per un abbigliamento non troppo pesante, anche per non appesantire troppo i movimenti ed essere un po' più agile. E le gambe sono state quelle che più di tutte hanno fatto fatica ad entrare in moto. Mi sembrava di avere due pezzi di ghiaccio al posto delle cosce.

Leggi tutto

Al pas, al trot, al fresc (Barbata)

Doveva arrivare l’inverno, quello rigido e invece è stata una domenica mattina a dir poco perfetta, climaticamente parlando. Solitamente la prima di dicembre è sinonimo di gelate, nebbia e temperatura attorno allo zero. Oggi niente di tutto questo. Certo non è primavera, ma si è corso più che bene e ancora in pantaloni corti. Saremmo dovuti essere a Gorgonzola, con la consueta chiusura stagionale alla Gipigiata, ma la devastazione causata dalla costruzione della BreBeMi e della Teem, hanno reso impraticabile tutti i percosi delle campagne alla periferia di Milano. Un vero scempio. E non è ancora cominciato il traffico che inquinerà tutto quello che una volta erano i verdi campi della Martesana.

Leggi tutto

    Garmin Connect
    Strava