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Ripetute 5x1000 rec.1000

Non potevo rimanere in casa dopo la neve scesa nelle ultime ventiquattro ore. E' stato più forte di me. Ho dovuto prendere ed uscire per assaporare fino in fondo quello che questo inverno ci sta regalando. Sinceramente avrei preferito giornate calde, ma non tutto il male vien per nuocere sempre. In realtà mi aspettao un'atmosfera più natalizia, ma la neve già ghiacciata mi è solo sembrata un ostacolo in più a tutto il resto invece che una compagna improvvisa. C'era poca favola nei campi bianchi con l'erba che spunta verde scura da sotto, nei mucchi di neve e acqua ai bordi della strada, nei sottili fiocchi ghiacciati che pungono gli occhi. C'è scappato anche un piccolissimo miglioramente sul tempo dei 12 Km che probabilmente sarebbe stato più alto in altre condizioni.

Anche la temperatura è stata più che accettabile con sono un grado sotto lo zero. Ho corso in condizioni ben peggiori. Quello che invece è andato male è stata la scelta dell'abbigliamento, a partire dalle scarpe. Pensavo di trovare uno strato ghiaccito di neve su marciapiedi ed alzaia, ma soprattutto quest'ultima era linda e pulita come non mai, a parte qualche piccolissimo tratto. Le scarpe da trail sono risultate inutili e anzi mi hanno anche dato un po' fastidio. Mi sono anche coperto troppo, soprattutto in vista delle ripetute. Maglia pesante e antivento insieme sono state un po' troppo per il tipo di allenamento che ho dovuto fare e un po' le ho pagate. Non so se il vestiario abbia inciso, ma mi sono subito accorto di fare fatica. Sia le gambe che il fiato mi hanno subito dato una brutta impressione. Soprattuto nel ritorno quando mi sono accorto che tirava un'aria contraria non troppo leggera. Rimanere tra i 3' 30" e i 3' 35" non è stato semplice, soprattutto nei tratti con leggera pendenza. Forse ho anche pagato la seconda serie a 3' 20", un po' troppo vista la giornata. E probabilmente un po' di energia lì l'ho lasciata. Se considero poi che ieri sera non ho proprio fatto una cena da podista qualche scusante in più la trovo. Nonostante tutto sono stato sotto i quarantasette minuti, con un 46' 52" che diventa il nuovo personal best sulla distanza. Quello che mi preoccupa ora sono i prossimi giorni con le temperature che arriveranno sotto i -10°C nel week-end. Quello che non ammazza fortifica... speriamo.