Cambio di programma

Oggi sarebbe dovuto essere giorno di ripetute, ma in vista degli impegni di domani ho preferito rimandare e sostitutire la seduta con un'uscita defaticante. Domani è giorno di test col professor Massini ed è meglio arrivare con le gambe buone. Non vedo l'ora d'essere sotto le sue grinfie per iniziare davvero a lavorare per i mesi a venire. Sono incuriosito da ciò che proverà a verificare sulla mia situazione attuale. Oggi mi sono ancora sentito appesantito, qualche piccolo fastidio muscolare soprattutto ai polpacci dopo le corse del week-end. Nulla di preoccupante, ma la corsa sciolta di qualche mese fa è solo un ricordo.

L'idea era quella di fare una prima parte più lenta e aumentare poi con il ritorno verso casa. Sono partito tranquillo, anche un po' intirizzito dal freddo, nonostante non fosse ancora del tutto buio. All'orizzonte, oltre la distesa di nuvole sopra la Martesana, un cielo giallo fuoco che stava entrando già nel tramonto. Aria fresca, da neve, ma passati i primi due chilometri e rotto il fiato il freddo è stato solo un ricordo. Come ripromessomi ho aumentato poco alla volta, proprio per riuscire a smollare un po' le gambe senza forzare. Il giro di boa dei 10 Km è suonato proprio in cima al ponte di Gorgonzola, poco prima che lo attraversassi. Praticamente perfetto. Ritornando verso casa, col tramonto alle spalle, ho aumentato il passo per i tre chilometri successivi a 4' 05". Un po' di fatica, ma tutto sommato sono rimasto abbastanza costante. Hanno cominciato a piovviginare gocce di acqua gelata, quasi fiocchi di neve. Certo, se i ritmi dovessero rimanere questi, da lavorare ce ne sarebbe parecchio. Ma vedremo domani. Gli ultimi due chilometri li ho usati come defaticamento, chiudendo l'uscita in 43' 16". Stasera devo dire che sento le gambe più sciolte. Speriamo che domani vada tutto bene.

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