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Scommettiamo che

Quarto giorno di allenamento consecutivo. Le gambe non sono abituate, anche se la settimana è di scarico e i chilometri a dose controllata. Ma i polpacci si sono comunque un po' lamentati. Io più che altro sto attento alle sensazioni. Il riposo pre-gara sarà domani. E spero che le gambe reagiscano bene come mercoledì. Non avevo molta voglia di uscire. Ho notato che mi capita spesso quando le corse sono brevi o lente. Monotone. Mi manca lo stimolo, la spinta per la soddisfazione finale. Ma è solo una questione di tempo. Di tempi. Il lavoro di oggi è lungo due giorni.

E poi la Martesana è sempre piena di sorprese. Oggi non sportive. La signora col certosino (gatto) al guinzaglio non l'avevo ancora vista. L'avevo già incrociata ieri, con lo stesso in braccio avvolto in una sciarpa. Oggi invece era giorno di passeggiata. Come per me. Stessa strada di ieri, stessi ritmi, cambiati solo nel finale. 8 Km in pace. Anche perchè di runners in giro ce n'erano pochi. Strano, perchè il venerdì per molti è ultimo giorno d'allenamento prima della domenica. L'allungo nel finale poco prima di Cernusco è stata manna per le gambe che si sono poi riprese col ritmo un po' più alto. Nulla di estremo, 35' 11". Tempo che vorrei raggiungere nei diecimila. Ma se ne riparlerà più avanti. Per ora, domenica alla Parabiago Run, mi basterebbe rimanere sotto i 4' al chilometro. Ci vorrebbe una bella scommessa.