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Inkospor, nutrizione e integratori per lo sport

Credo che tutti, come il sottoscritto, utilizzino integratori alimentari prima, durante e soprattutto dopo la propria attività fisica. In questa prima parte di preparazione alla Firenze Marathon ho potuto testare nuovi prodotti che non avevo mai provato prima per vedere di nascosto l'effetto che fa. Grazie ad Inkospor. E a Paolo.

Dirò la verità. Prima che Paolo me li presentasse non li conoscevo nemmeno. O meglio avevo visto qualche pubblicità e qualche sponsorizzazione in eventi sportivi, ma non li avevo mai provati. Nemmeno un piccolo campione in qualche pacco gara. Cosa che invece ho constatato essere importante per farsi conoscere. Qualcuno dei prodotti finiti per caso nelle sacche alla fine mi è servito. L'unico modo per sapere se qualcosa è gradito e funziona è solamente testarlo.  

Una delle prime cose che ho imparato iniziando ad allenarmi seriamente (seriamente per un amatore) e consigliata da tutti i preparatori è stata quella di integrare la propria dieta con sali e altri prodotti per il recupero. Magnesio, potassio, vitamine, sali minerali, energizzanti, carboidrati, amminoacidi, omega 3, glutammina... Ho imparato a mie spese che l'integrazione è importante. Io ne faccio particolarmente uso soprattutto in alcuni particolari momenti dell'anno: quando aumento chilometri e intensità degli allenamenti, come in preparazione della maratona, e quando le temperature si alzano e si suda parecchio. Uno dei mi ei principali problemi sono i crampi, durante e dopo l'attività (questo da tempo immemore) e sono dovuto correre ai ripari quanto prima.

Magnesio e potassio sono diventati elementi quasi quotidiani la sera prima di dormire nelle giornate di allenamento. I sali minerali non mancano mai dopo ogni seduta. Amminoacidi, glutammina, omega 3 variano in base all'occorrenza, al periodo e ai consigli del Prof. Massini. Su una cosa ho cambiato abitudini col tempo, i gel da gara. Prima forse ne abusavo. Un uso che avevo iniziato a fare spinto dal loro utilizzo durante le sedute in bici. I gel hanno un assorbimento, che varia in base a composizione e consistenza, nei cinque/dieci minuti successivi alla loro assunzione. Uno o due chilometri, in base al passo. Inizialmente li ho usati per tutte le gare che ho fatto, a volte anche in allenamento durante le ripetute. Parlo di anni fa. Un integrazione forse più per la sicurezza mentale che per un vero apporto per il fisico. Cosa comunque da non sottovalutare. Oggi li uso praticamente solo in maratona (e nelle gare in preparazione alla maratona) e raramente li ho con me durante le mezze. E' comunque importante ricordarsi di provarli lontano dalle gare, testarli, abituare il corpo al loro utilizzo e vedere le reazioni che si hanno. Ogni runner è diverso dall'altro e ogni integratore può avere effetti (desiderati o ondesiderati) diversi da un altro.

Inkospor mi ha piacevolmente stupito in questo senso. Sono cinque i prodotti che ho potuto utilizzare, tra l'altro in formato decisamente differente da quanto abituato solitamente. Comode e piacevoli le fiale di Magnesio (magnesio citrato e zinco citrato) della linea Active (vitamine e sali minerali) già in dosi pronte all'uso, senza la necessità di doverle mescolare con l'acqua. Della stessa gamma anche Mineral Light, sali minerali e vitamine in busta da dissolvere in un litro d'acqua per il recupero post-allenamento. Sicuramente il prodotto che mi è piaciuto maggiormente. Nella linea X-Treme, Recovery Drink, anch'esso adatto al recupero, ma questa volta a base di carboidrati, proteine e altri microelementi (come zinco e selenio) da unire ai sali minerali per i post-allenamenti più lunghi e più intensi. Meno buono al mio gusto personale, ma di sicuro apporto. Durante l'allenamento Power Drink e Energy Gel. Il primo provato in pre-attività, vista la scomodità del doversi portare dietro una borraccia, principalmente composto da carboidrati, vitamine e sali minerali. Il secondo, di ottima consistenza per il durante, ma un po' troppo ingombrante per le misere tasche dei pantaloncini da corsa. Ultimo, e non a caso, Supafit, fiale simili a quelle di magnesio, ma per il recupero da attività muscolare intensa, composto da siero proteine idrolizzante, ornitina, arginina (per l'aumento della vascolarizzazione) e vitamina b6. Sicuramente utile, ma particolarmente cattivo al (mio personale) gusto.

Sicuramente integratori e sali minerali non sono prodotti che servono per aumentare le prestazioni. Per quello l'unico segreto è l'allenamento. Ma possono servire per stare meglio e risolvere qualche piccolo problema (come ad esempio i miei odiatissimi crampi). Ma alla base di tutto ci deve sempre essere una dieta corretta e la voglia di star bene. Con sè stessi e correndo.