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Scarico. Come il programma provato e previsto in queste ultime settimane di corsa. Scarico. Come la mancanza di energia che sento nelle gambe alla fine di ogni allenamento. Scarico. Come la forza mentale che servirebbe per tenere duro e non abbattersi sotto questo sole estivo. 

Non è sicuramente un'annata facile. A questo punto della stagione, con i tempi di recupero che mi ero dato, credevo ormai di poter aver ripreso i ritmi lasciati a fine anno per ricostruire una seconda parte di stagione di più alto livello. Invece la discesa sembra non finire. Complice non solo la sfortunata forma fisica messa alla prova da più di un acciacco.

La cosa che più mi fa strano è la fatica che sto facendo a mantenere ritmi che solitamente terrei a passo lento. Mi accorgo di avere forza nelle gambe per pochi chilometri e di iniziare poi a sentire le energie mancare. Complice sicuramente il caldo e gli orari improponibili (in questa stagione) in cui a volte sono costretto a correre. Ma situazione non diversa dallo scorso anno o da quelli precedenti. 

Avevo intenzione di iniziare ad allungare le uscite per riuscire a correre tranquillamente una mezza nella seconda parte dell’anno, ma attualmente l’idea di aumentare oltre i dodici chilometri mi lascia qualche timore. Avrei voluto uscire per correre sedici o diciotto chilometri nel week-end, ma prudentemente mi sono comunque fermato ai soliti chilometraggi più brevi

La sensazione di svuotamento del dopo allenamento non mi tranquillizza e non vorrei andare oltre quello che attualmente potrei permettermi. Una sensazione strana, che inizia a manifestarsi verso il settimo o ottavo chilometro e non mi abbandona poi per qualche ora. E con l’integrazione di sali minerali o magnesio le cose non cambiano.

Ho pensato che possano essere due (o tre) le concause che potrebbero generare questa situazione. I farmaci che sto prendendo ormai da qualche settimana (e che dovrò continuare a prendere almeno fino a settembre) per cercare di evitare una fastidiosa operazione autunnale. L’alternanza tra gli allenamenti di corsa e le sedute di qualità con il MyCycling di Technogym, che potrebbero appesantire ulteriormente le gambe. Senza dimenticare il caldo torrido che si è presentato negli ultimi giorni.

Nonostante tutto però mi sembra di aver perso qualche etto. In realtà non mi sono pesato negli ultimi giorni (magari lo farò in uno dei prossimi), ma la sensazione è quella di sentirmi un po’ più sgonfio e un po’ più leggero (con un po’ meno grasso e un po’ più di muscoli). Gli esercizi quotidiani per la schiena e il rinforzo del core piano piano stanno iniziando a dare i primi risultati.

E continuerò imperterrito a inseguire la forma perfetta. Con la calma che ho mantenuto fino ad ora e con la speranza che con il passare delle settimane le cose poco alla volta migliorino. Correre è già un passo avanti.